Sostituire la porta del garage con un nuovo modello rientra nell’ampia categoria delle opere che vanno sotto il nome di Bonus ristrutturazione e che danno diritto a godere della detrazione del 50% dell’importo speso.
Anche per il 2022, il Governo italiano ha confermato l’agevolazione fiscale. In termini generali, i lavori che sono ammessi a godere delle agevolazioni fiscali, come indicato dal Decreto Ristrutturazioni, sono precisamente:
L’agevolazione fiscale concessa a chi effettua lavori di ristrutturazione del garage, fra i quali appunto la rimozione della porta di accesso e relativa sostituzione, consiste nella detrazione IRPEF del 50% del costo sostenuto fino ad un massimo di €96.000 di importo totale.
Ovvero, si può detrarre in dichiarazione dei redditi fino ad un massimo di €48.000 (50% di 96.000). La detrazione viene suddivisa in 10 rate annuali di pari importo.
Requisito importante è che i pagamenti vengano effettuati in modo che siano tracciati, ovvero mediante un bonifico parlante, postale o bancario, sul quale risultano:
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Le agevolazioni fiscali che erano state introdotte nel 2021 sono sostanzialmente state riproposte anche per il 2022. Per quanto concerne lo sconto in fattura, BBG aveva sospeso la possibilità di applicarlo dopo che nel mese di dicembre erano stati introdotti nuovi adempimenti burocratici: ora siamo pronti a valutare nuovamente le richieste dei nostri clienti che desiderano sostituire il portone del garage usufruendo di dei bonus previsti. Prima, però, analizziamo quali sono le novità che ci interessano.
Appare evidente come la necessità di integrare le pratiche per i bonus fiscali con asseveramenti da parte di professionisti abilitati, per importi relativamente esigui, avrebbe comportato un costo aggiuntivo troppo oneroso per il cliente. A partire dal 2022, invece, per spese inferiori ai 10.000,00 euro tali adempimenti non verranno richiesti, lasciando in essere gli adempimenti originari di quando è partito il “bonus sconto in fattura”.
Questo significa che, a fronte di una spesa totale di 100, il privato che acquista un portone da garage per sostituirlo a quello esistente avrà la possibilità di corrispondere metà dell’importo alla parte venditrice; per la metà dell’importo non corrisposto, invece, la parte venditrice maturerà un credito fiscale che porterà in detrazione per i successivi 10 anni.
Per usufruire dello sconto in fattura per l’acquisto di una nuova porta garage rimangono delle valutazioni indispensabili da fare, a partire dal vincolo che non debba trattarsi di nuova realizzazione ma sia previsto un intervento di sostituzione del vecchio portone del box auto, oppure un progetto più complesso di ristrutturazione del fabbricato. Non si può accedere alle detrazioni fiscali se a monte non c’è un Permesso di costruire, una Cila o una Scia.
La novità interessante in vigore dal 2022 è che anche chi realizza un box auto pertinenziale alla propria abitazione può accedere allo sconto in fattura: la detrazione pari al 50% della spesa (su un massimo di 96mila euro) si applica infatti anche in caso di acquisto o costruzione di box auto con vincolo di pertinenzialità alla casa.
Lo staff BBG rimane a disposizione per valutare di volta in volta la fattibilità dello sconto in fattura per l’installazione del nuovo portone sezionale, confrontandosi con il cliente e con la documentazione che dovrà rispondere ai requisiti richiesti dalla normativa.